Benvenuti nel sito di Snav Orion, Giampaolo, Orione82 e Francesco De Innocentis.

Largo campo con Venere e Giove


Immagine di Venere e Giove catturata con una Canon EOS 1000d, espozione di 1sec a ISO400, focale di 28mm a San Benedetto del Tronto (Ap)

Osservazione VISUALE con un newton 8" ( 20cm) in dicembre

Allora ;
in questo periodo con un 8" ( ma questa cosa vale più o meno per tutti i telescopi dai 13 cm in su ) consiglio di osservare la spenddida nebulosa di Orione ( m42 ) situata appunto nella costellazione di Orione ; facile da rintracciare grazie alle 4 stelle e la cintura di Orione.In un 8" la visione è gradevole , si scorge tutta la nebulosità dell'oggetto. Consiglio questo oggetto perchè :
- Nel mese di dicembre e nei mesi a seguire ; questo oggetto è già visibile alle 8:20 circa.
- E' un oggetto affascinante ma sopratutto luminoso qindi visibile con molti telescopi
- E' facile da rintracciare grazie alla costellazione visibilissima.
- - -
Un altro oggetto molto bello è l'ammasso delle pleiadi m45 , si rintraccia molto facilmente, per uno strumento di 20 cm con focale 1000 si consiglia l'utilizzo di un oculare 26 mm da 2" pollici.
per questo oggetto non si consiglia nesun filtro in particolare.

Il cielo di dicembre VISUALE con un dobson 12''

Questa piccola (e spero utile) rubrica si pone come obiettivo di dare un'indicazione di oggetti deepsky osservabili proficuamente nei vari mesi dell'anno, grazie alle loro altezze sull'orizzonte favorevoli, con un newton da 12''.
Data la lunghezza della notte astronomica, prendo in considerazione costellazioni facili da osservare in prima serata, ore 21 circa.

Perseo

M34
: bell'ammasso aperto confinante con i gemelli, di magnitudine 5.4 perciò molto semplice sia da individuare e da osservare.

NGC869 e NGC884: Il doppio ammasso del perseo non è il miglior oggetto da osservare con un 12'' f5 visto che una bella visione d'insieme la si ottiene con ingrandimenti minori (un 15cm o binocolo) ma ha sempre il suo fascino e sotto cieli scuri è davvero semplice intravederlo ad occhi nudi.

M76
: piccola planetaria di magn 11confinante con le costellazioni di andromeda e cassiopea, non facile da individuare senza l'utilizzo di un OIII per staccarla dalle stelle di fondo e osservarla ad alti ingrandimenti (200x circa)

1499 o Nebulosa California
: Soggetto molto difficile anche da cieli di montagna e fruibile solo con l'utilizzo di filtro H-beta che riesce a staccarla con qualche soddisfazione dal fondo cielo, ma forse 12'' sono ancora pochini (l'ho vista con un 60cm e non ne sono rimasto entusiasta), soggetto divertente da intravedere ma con attitudini prettamente fotografiche.

1528, 1444, 1342... : il perseo offre una vasta gamma di ammassi aperti tutti da girare in panoramica a bassi/medi ingrandimenti, vista la loro magn di 6-7 circa.

Auriga


M36,M37 e M38: rispettivamente di magnitudine 6, 6 e 6.4 sono ammassia aperti già rintracciabili nel cercatore con facilità ed è divertente balzare da uno all'altro, anche sbirciando i vari ammassi situati sul loro cammino. Il più bello è M37, facile e grande già in uno strumento piccolino.

2281 e 1664: sono sempre ammassi aperti posti rispettivamente a sud e a nord della costellazione di magn. 6 e 7.6 anch'esse facili da ritracciare, ma l'intera costellazione abbonda di ammassi...attenzione a non perdervi ;-)

Orione

M42 e M43
: Nebulosa di Orione (ma và?) oggetto facile e apprezzabile ad ingrandimenti bassi (50x), ma bisognerebbe anche apprezzarla a 200x per girarci dentro e scoprire le sue forme. La nebulosità senza filtro è già ottima, mentre ancora meglio con un uhc-e uhcs, dove si scopre una nebulosa diversa dalla precedente; con un OIII si ha una nuova visione, e la nebulosa stacca moltissimo dal fondo cielo. Già rintracciabile sotto siti con altro IL, in montagna è uno spettacolo unico!

M78: oggetto del catalogo messier n.78, posto poco ad ovest rispetto alla cintura di orione, è una nebulosa di 8°magn. facile da individuare in buoni cieli di montagna dove l'osservazione migliora con filtri come l'OIII. La particolarità della nebulosa sta nel fatto di avere una "vicina" di pari luminosità (ncg2071).

NGC2071: fa da spalla ad M78 ed è posta ad est, ha la stessa magnitude, quindi sembra di vedere un'unica nebulosa a bassi ingrandimenti, tanto sono vicine.Bellissimo inquadrarle a medi ingrandimenti con oculari con grande campo, per apprezzarne lo spettacolo.

Gemelli

M35: bellissimo ammasso aperto, facile da rintracciare, si mostra stupendo lungo il braccio nord della costellazione, di magnitude 5 abbastanza grande e divertentissimo girarci a forti ingrandimenti (100-150x)

NGC2392 o Nebulosa Eskimo: è una piccola nebulosa planetaria, divertente da trovare, posizionata sotto il braccio sud della costellazione, poco sotto la stella Wasat, è di magn.8.6 con una luminositò superficiale elevata, difficile da rintracciare a causa dell'aspetto quasi stellare a bassi ingrandimenti, perciò è utile trovarla con un OIII che taglia le stelle lasciando la nebulosa (magari la si osserva senza filtro o con un UHC-S)

NGC2371-2372: è una coppia di nebulose planetarie a destra di Castore e polluce, difficili da osservare anche da un buon cielo a causa della loro magn di 13...una sfida!

Baader Planetarium Microstege II

MICROSTAGE II :


Ciao Ragazzi ,



ho comprato questo supporto per fare delle foto con il mio newton tramite macchinetta digitale compatta...



Questo supporto è molto robusto , tiene fino a 1 chilo e l'allineamento obbiettivo - oculare è semplice e preciso... Chiaramente la macchina digitale deve avere la filettatura per i comuni cavalletti fotografici...E' consigliabile utilizzare lo zomm della macchinetta una volta messo l'oculare.




Eccolo montato sul telescopio; si può montare sia attaccato al barilotto che all'oculare tramite una comoda vite. :
Come vedete si può montare anche su oculari più grandi ; in questo caso il baader hyperion 5 mm.



Sfortunatamente non ho potuto fare delle foto con la macchinetta attaccata perchè non l'avevo lì in quel momento..Aggiungerò foto appena posso...

Snav Orion .

Dobson Meade Lightbridge 12'' versione deluxe


Ho deciso di acquistare il dobson dopo aver deciso di seguire una stada visualistica, venduto il mio primo telescopio (ziel galaxy 1) e comprato quello in oggetto dall'ottica san marco, forte dell'offerta Meade che regalava insieme al telescopio anche il telo e un bell'oculare SWA 68° da 16mm, oltre al QX sempre Meade da 26mm 2''
e un bel cercatore red dot, piccolo ed efficente.
Il tutto è arrivato ben imballato in due scatoloni molto pesanti, dove svette la scritta "Meade Instuments Corporation, Irvine California USA" che gasa terribilmente dopo un'attesa di 3 settimane, così mi sono subito messo a montare quello che era lo scatolone più piccolo, il rocker-box in legno bianc
o, dove c'era anche un bel cuscinetto che fluidifica i movimenti dello strumento, il tutto utilizzando il libretto d'istruzioni molto facile e pratico.
Una volta montata la base, mi rendo conto che è abbastanza grande, pensavo fosse meno ingombrante e pesante, comunque poi monto il resto, il "secchio" contenente lo specchio di 30cm coperto da un tappo di plastica bianco, i truss e il cassone con il secondario.
Si nota subito la bontà dello stumento, bianco e maestoso, alto 160cm circa, monto il cercatore in mio possesso GSO 8x50 che lo rende già molto funzionale, dopo una collimazione che dovrà essere effettuata ad ogni utilizzo e controllata durante le serate osservative. Il focheggiatore è un crayford da 2'' con viti macro e micrometrica, davvero una pacchia rispetto al caro vecchio ziel, e un'adattatore da 31.8mm che ha al suo interno la filettatura per accettare filtri da 2'' anche utilizzando accessori da 1.25'', una comodità che in altri modelli non c'è e risolve il probl
ema del diametro dei filtri, che serviranno solo da 50.8mm a questo punto.
Si notano subito le potenziali modifiche da apportare già dal primo utilizzo:


-fare delle protezioni per lo specchio secondario e primario



-sostituire le viti di collimazione del secondario con delle viti a farfalla (per collimare a mano senza staccarsi dal fuocheggiatore e senza l'ausilio del cacciavite)
-guaine sui truss per evitare ammaccature e riflessi all'interno del percorso ottico










-aste per evitare che il telo si pieghi all'interno
-del vellutino all'interno sempre per evitare riflessi indesiderati

-e magari il cambio di molle del primario che non tengono moltissimo la collimazione (fatta 2 volte in 4 ore abbondanti)
Certo, ci si deve mettere in mente di fare dei lavori per migliorare lo strumento a proprio piacere ma è divertente e gratificante. Con uno strumento a truss e newton in generale, la collimazione deve essere il pane quotidiano, che aiuterà a dare importanti soddisfazioni anche su Luna e pianeti, dove sulla prima ho raggiunto anche 600x sul terminatore con oculare Tmb-planetary 5mm (60°) e barlowx2 con una nitidezza insperata grazie al seeing, mentre sui pianeti non ho avuto ancora occasione di usarlo visto l'altezza sull'orizzonte di Giove, perciò aspetto con ansia che Saturno faccia capolino in tarda serata per vedere cosa mi danno 12''.
Andando sul deep, noto immediatamente la differenza su qualsiasi oggetto del cielo rispetto al 15cm, orione è fantastico e si aprono orizzonti immensi con un cielo di montagna e un bell'atlante del cielo (pocket sky atlas) si possono cercare oggetti davvero evanescenti e risolvere globulari facilmente e con una sorpresa unica...e cosa dire poi della visione di andromeda, con bande nere e 2 galassiette satellite(M32+M110)???
Penso di aver fatto un grande acquisto visto anche la grande facilità di trasporto, di utilizzo (incredibilmente disarmante se abituati ad una montatura equatoriale) e di montaggio (5min) inferiore a un telescopio su montatura, anche se i tempi di raffreddamento dello specchio non so brevi, almeno un'oretta per averi immagini decenti e spingere sugli ingrandimenti ci vuole, anche se sul retro dello specchio è presente una bella ventola di raffreddamento.
Uno strumento importante che consiglio a chi sa ciò che vuole e che può permettersi un bel cielo di montagna dove il LB mostra tutto il suo potenziale.Ciao ciao.

Gianpaolo

Foto Occultazione di venere 1 dicembre.

Ecco le mie foto dell'occultazione di venere avvenuta ieri alle 17 : 20 circa :
Foto ottenute con un newton di 2o cm con digitale su supporto microstage..
Purtroppo le foto non sono a fuoco per via del seeing a mio dire pessimo...

Ecco l'ingresso :


E l'uscita :


ciao,
snav orion